Kurt Geiger
| Kurt Geiger | |
|---|---|
| Stato | .svg){kind=small} Regno Unito
|
| Forma societaria | azienda privata |
| Fondazione | 1963 |
| Fondata da | Kurt Geiger |
| Sede principale | Londra |
| Persone chiave | Rebecca Farrar-Hockley (direttore creativo)[1] |
| Settore | vendita al dettaglio |
| Prodotti | calzature e accessori |
| Sito web | www.kurtgeiger.com/ |
Kurt Geiger è un rivenditore britannico di calzature e accessori di lusso. Possiede oltre 70 negozi e oltre 170 negozi all'interno di grandi magazzini, tra cui Harrods e Selfridges,[2] ed è proprietario dei tre marchi Kurt Geiger London, KG Kurt Geiger e Carvela Kurt Geiger, creati dal team interno all'azienda.[3]
La sede di Kurt Geiger si trova al largo di Britton Street, Clerkenwell, Londra . L'edificio, risalente agli anni '70, è stato ristrutturato nel 2009 da Archer Architects ed è stato rifinito con un rosso caratteristico, descritto come Rosso Pompeiano.[4]
Storia[modifica | modifica wikitesto]
L'azienda prende il nome dal suo fondatore austriaco, che ha aperto il suo primo negozio nella capitale della moda di Londra, a Bond Street, nel 1963, e da allora ha sede nella città inglese.
Nel 1995 Kurt Geiger ha introdotto una collezione maschile disegnata a Londra con un tocco distintamente britannico. Più recentemente, gli articoli della collezione sono stati indossati da attori che vanno da Benedict Cumberbatch a Daniel Radcliffe, Channing Tatum e John Boyega.
Dopo un'acquisizione da parte dei dirigenti nel 2008, è stata venduta da Graphite Capital alla società di gestione del marchio con sede negli Stati Uniti The Jones Group nel 2011. Nel 2014, The Jones Group è stato acquisito da Sycamore Partners, che è ha scorporato Kurt Geiger in una società autonoma.[5]
Nel dicembre 2015, Cinven, società di private equity con sede a Londra, ha acquisito Kurt Geiger dal suo precedente proprietario, Sycamore Partners, società di private equity con sede a New York, per £ 245 milioni.
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ (EN) About Us, su kurtgeiger.com. URL consultato il 2 maggio 2021.
- ^ (EN) kurtgeiger.com, http://www.kurtgeiger.com/company/about-us. URL consultato il 20 giugno 2017.
- ^ (EN) The Retail Appointment, https://www.retailappointment.co.uk/career-advice/company-a-z/companies-k-o/kurt-geiger. URL consultato il 20 giugno 2017.
- ^ archdaily.com, https://www.archdaily.com/323277/kurt-geiger-headquarters-building-archer-architects.
- ^ (EN) Tom Bawden e Zoe Wood, Kurt Geiger sale to Jones Group means £20m windfall for shoe chain managers, in The Guardian, 2 giugno 2011, ISSN 0261-3077. URL consultato il 20 giugno 2017.
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Kurt Geiger
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Sito ufficiale, su kurtgeiger.com.
